Recuperare la sensibilità in una città straziata dalle divisioni» Un
graffito per Dax nell'ufficio di Bebo Storti Cancellato dalle sponde
della Darsena per far posto a un garage, una nuova versione del murale
rivivrà nella prestigiosa sede del Pirellone
Il graffito dedicato a Davide «Dax» Cesare è stato cancellato dalla
Darsena per far posto a un garage, ma un suo gemello rivivrà in una
sede ben più prestigiosa: il Pirellone. Il consigliere e capogruppo
dei comunisti italiani, nonché attore, Bebo Storti ha annunciato che
ospiterà nel suo ufficio un murale dedicato all'attivista del centro
sociale Orso ucciso a coltellate a 26 anni il 16 marzo 2003 e per il
cui omicidio sono stati condannati un uomo con i due figli.
GESTO INCIVILE - «Recuperare un gesto di inciviltà, recuperare la
sensibilità in una città straziata dalle divisioni, recuperare la
pietà - ha detto Storti -. Non una provocazione, ma un ponte lanciato
fra le istituzioni e il mondo giovanile; mondi che ormai hanno
linguaggi talmente differenti da non comprendersi neanche su temi
quali la morte, la violenza, la memoria. La cancellazione del graffito
dedicato a Dax, non può non essere considerato un gesto di violenza
inaudita dettato da una profonda ignoranza dei linguaggi e delle forme
di espressioni giovanili».
RISCHIO OBLIO - Il graffito disegnato da Beps BN Crew rimarrà dunque
nella stanza del consigliere Storti «a memoria e simbolo di un giovane
morto stupidamente e che rischia di essere dimenticato dalla città di
Milano». Alla presentazione, mercoledì 19 settembre, intervengono
l'assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi e i compagni di Dax.
Recentemente Bebo Storti ha prodotto il documentario «Altri Sociali»,
in cui si raccontano le iniziative dei centri sociali lombardi, delle
realtà non profit che hanno portato avanti progetti culturali, sociali
e di aggregazione.
18 settembre 2007