Roma, 13 lug. – (Adnkronos) – "Oltre 500 persone, occupanti di casa, famiglie, migranti, compagni e compagne dei centri sociali, associazioni del territorio hanno partecipato ieri alla manifestazione che intendeva denunciare l'infame aggressione avvenuta la sera tra l'11 e il 12 luglio, ai danni di una scuola occupata da famiglie in emergenza abitativa del coordinamento cittadino di lotta per la casa". Lo dichiara l'assemblea antifascista romana in un comunicato, dopo gli scontri di Casal Bertone a Roma. "La manifestazione ha attraversato il quartiere, passando a pochi metri di distanza dalla sede dei neofascisti di Fiamma Tricolore, chiamata 'Padroni di casa', e mascherata dal gruppo ultra' della Roma – continua il comitato antifascista – Ringraziamo i cittadini di Casal Bertone che sono scesi in strada, contribuendo a respingere l'assalto neofascista".
"Riteniamo preoccupante l'uso strumentale della tifoseria romanista per operazioni di carattere politico – aggiunge – Chiediamo all'Associazione Sportiva Roma di prendere le distanze da questo fantomatico gruppo ultra'. A tal proposito, denunciamo fin da ora che ci adopereremo con tutte le nostre forze affinche', il 27 luglio, non si svolga l'iniziativa di festeggiamento degli 80 anni della As Roma, che proprio 'Padroni di casa' intende promuovere", conclude la nota.
Vari eventi sono stati organizzati dall'assemblea antifascista nel quartiere teatro dei disordini. ''Oggi alle 18 – comunica il comitato – nella piazza centrale, e' prevista la manifestazione 'Casal Bertone nun fa la stupida stasera'. Ci sara' musica romanesca, giochi per bambini, teatro. Sabato 21 luglio, sempre giochi, musica, teatro e iniziative di massa per impedire il concerto dei gruppi neonazisti, organizzato da Fiamma Tricolore''.